Sconfitta meritata in quel di Sori.
Si diceva che il Titanic (nella foto una splendida immagine del naufragio) fosse il monumento alla presunzione umana del secolo passato.
Leggenda vuole che un marinaio disse che nemmeno Dio poteva affondare la lussuosissima nave.
Bastò molto meno e colò a picco con tutto il suo carico di stronzi che ballavano felici sui ponti...tanto si era sul Titanic, che inaffondabile era...
Il n uovo monumento alla presunzione umana del secolo corrente è invece la prestazione della Stella a Sori.
Reduci da una importante vittoria contro la grande Campese i nostri eroi sono scesi in campo sicuri di far male al fanalino di coda Sori.
Ma non è andata così.
Ci hanno fatto a fettine.
Cronaca
Primi 5 minuti del primo tempo con la Stella che gioca alla grande.
Poi basta.
Il gol del Sori arriva grazie ad un fortunato rimpallo nell'area piccola che consente al regista sorese di insaccare il gol del vantaggio a due passi.
La reazione della Stella non arriva.
Nel secondo tempo la spassosissima disfatta.
Il raddoppio arriva grazie ad un gol del centravanti del Sori, vecchio bucaniere delle aree di rigore, età stimata intorno ai 95 anni (fino a qualche anno fa faceva da panca a Raimondo Vianello nelle partite del cuore) che umilia il diretto marcatore insaccando di testa...(per l'attaccante sorese: si fa per scherzare).
Il terzo ed ultimo gol arriva sempre per merito del regista sorese che insacca alle spalle dell'incolpevole De Mais.
Ottima prestazione del Sori: non meritano certo l'ultima posizione.
Di positivo c'è che rimane la coscienza di aver fatto una partita pessima, al di sotto delle nostre potenzialità.
Prossima volta andrà meglio.
Comunque sempre forza Stella!!!
giovedì 25 ottobre 2012
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